Unconventional marketing


Miramedia Comunicazione pianifica ed elabora strategie di marketing non convenzionale, ossia tutte quelle attività promozionali che utilizzano mezzi comunicativi alternativi ai classici sistemi pubblicitari. Dal viral, all’ambient,al guerrilla marketing; dai flash mob, allo stickering e alle attività di promozione sui social media (Buzz, WOM, UGC).
Miramedia Comunicazione è in grado disviluppare idee originali e divertenti per coinvolgere il maggior numero di persone utilizzando un budget estremamente limitato.

Ambush marketing
L'Ambush (”imboscata” o “parassita”) è quella strategia di marketing che prevede azioni "abusive" di un brand.
Sfruttando la visibilità di un evento e associandovi indirettamente il proprio marchio si riesce a promuoversi con notevole riuscita e risparmio del budget. Può essere utilizzato per "attaccare" l'azione di marketing svolta da un azienda concorrente.

Le azioni di Ambush Marketing possono essere strutturate a vari livelli: dalle più complesse alle più semplici ed economiche grazie ad internet e alla grande libertà di generare contenuti originali. Immaginate di promuovere un marchio direttamente tra i fans delle aziende concorrenti sfruttando il lavoro fatto da queste per aggregare potenziali clienti...
Il fenomeno ha come effetto quello di erodere l’efficacia recognitiva della “brand perception”.

Guerriglia marketing
E' la definizione che indica la pubblicità a basso budget ottenuta attraverso l'utilizzo di mezzi e strumenti aggressivi.
Il guerriglia marketing è uno strumento pensato per le aziende che non hanno grandi budget di comunicazione, si basa sulla psicologia degli individui anziché sulla loro esperienza e capacità di giudizio.
Il guerriglia marketing è una combinazione di diversi metodi di marketing.
Guerriglia Marketing è un processo di dissipazione della fiducia che il consumatore ancora ripone nell'economia nel suo complesso a vantaggio del successo di una singola impresa: la tua.

Buzz marketing
Con questo termine si intendono quelle azioni di marketing non convenzionale finalizzate ad aumentare il numero ed il volume delle conversazioni riguardanti un prodotto o un servizio e ad accrescere la notorietà della marca.
Consiste cioè nel dare alle persone motivo di parlare del prodotto e nel facilitare quelle conversazioni. La parola buzz richiama il ronzio delle api: infatti il buzz marketing rappresenta quindi la possibilità di raggiungere nel minor tempo possibile uno "sciame", cioè un gruppo di utenti omogeneo che parli del prodotto/servizio.


Street marketing
Lo strett marketing consiste in una vera e propria interazione con la strada per sorprendere i consumatori, divertirli attraverso azioni insolite e inaspettate, raggiungerli nei momenti e nei luoghi in cui meno se lo aspettano.
L'ambiente urbano viene trasformato ad uso e consumo della comunicazione.
Installazioni, stickers, performance, flyers, flash mob, reality spot, messaggi sui marciapiedi, sulla strada stessa.

Viral Marketing

Il marketing virale sfrutta la capacità comunicativa di pochi soggetti interessati per trasmettere il messaggio ad un numero esponenziale di utenti finali.
Il principio del viral marketing si basa sull'originalità di un'idea: qualcosa che, a causa della sua natura o del suo contenuto, riesce a espandersi molto velocemente in una data popolazione.
Come un virus, l'idea che può rivelarsi interessante per un utente, viene passata da questo ad altri contatti, da questi ad altri e così via.
In questo modo si espande rapidamente, tramite il principio del "passaparola", la conoscenza dell'idea. In genere, il termine è riferito agli utenti della rete che suggeriscono o raccomandano l'utilizzo di un determinato servizio.

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